Storie di Città

Racconti e Poesie originali e geolocalizzati

  • Home
  • Pubblica e Geolocalizza le tue Opere
    • Regolamento
    • Invia la tua Opera
  • Accedi
  • Registrati
Menu
  • Home
  • Pubblica e Geolocalizza le tue Opere
    • Regolamento
    • Invia la tua Opera
  • Accedi
  • Registrati
  • Sfoglia Categorie
      • 685Poesie
      • 393Racconti
  • Chi siamo
  • Blog
  • Contattaci
Il Sogno di un Volo

Il Sogno di un Volo

Via dei Fori Imperiali
Roma
Racconti Biografici Racconti
1 Review
Condividi

Condividi:

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
Write a Review

Il sogno di un volo

visita su Google street view  


E’ una giornata uggiosa ed io me ne sto tranquilla sul divano sonnecchiando noiosamente davanti alla televisione spostandomi, con il telecomando,  da un canale all’altro per trovare qualcosa da vedere più allegro del tempo che c’è fuori.

Su un canale e  da un luogo che non ricordo trovo un servizio su un volo in mongolfiera; la moltitudine di colori delle mongolfiere che volteggiano in un cielo azzurro trasmettono gioia e allegria mentre il loro andare adagio qua e là trasmette pace e serenità  e concilia un sonnecchiare tranquillo e rasserenante e mi distendo serena aggiustandomi i cuscini sotto la testa.
Non guardo  più la televisione, non sono più sul divano, non sono più in casa, non è più un pomeriggio  uggioso e triste ma un’ alba rosata con  il cielo azzurro, con qualche nuvoletta bianca giusto quanto basta per rendere più cristallino il cielo; si intuisce che sarà una  giornata  splendida  anche se l’arietta è molto frizzantina.
Siamo un gruppo di persone su un colle di Roma, tutto non ben definito  come spesso sono i luoghi, le persone e i contesti nei sogni, intorno a noi, ci sono dei tecnici che si consultano freneticamente sulle condizioni atmosferiche, le correnti ascensionali e discensionali, la forza e la direzione del vento; non mi è ancora chiaro cosa sto facendo lì e cosa stiamo aspettando tutti,  poi  uno dei tecnici ci comunica: “non è consigliabile partire da qui, troppo pericoloso per il vento un po’ troppo forte perciò ci dobbiamo spostare su un altro luogo”.
Partenza tutti insieme  su dei grossi fuoristrada, ma per dove? C’è anche mio marito e ciò mi tranquillizza un po’ , lui è più fifone di me perciò se c’è anche lui non dovrebbe essere nulla di pericoloso;  dopo qualche chilometro si  arriva su un pianoro ed improvvisamente è tutto chiaro: si vola in mongolfiera su Roma, la contentezza è a mille anche se un po’ di paura frena l’entusiasmo.
Il  pianoro è pieno di mongolfiere, decine e decine di mongolfiere, più piccole, più grandi, di tutti i colori, ancora a terra sgonfie, in fase di gonfiaggio, già pronte per la partenza, mescolarsi di comandi precisi, voci di richiamo, fiamme accese, fiamme che si accendono, ormai il sole è sorto ed i suoi raggi sono tiepidi ma  il  venticello è moderato ma un bel po’ “friccicarello”.
Saliamo nel cestello che si rivela l’operazione più impegnativa, la paura completamente svanita, la fiamma è già accesa, il pallone si gonfia, tra un po’ si parte, anzi no, siamo già partiti, non ci siamo neanche accorti tanto è stata delicata la partenza.  Lievi come una piuma e anche di più, ci facciamo strada tra le altre decine, forse centinaia, di mongolfiere: voliamo!
Dove andremo? In realtà non importa  ma  il pilota ci informa   che  andremo dove ci porterà il vento; detta in questo modo  potrebbe sembrare che tutte  le mongolfiere andranno nella stessa direzione  ma non è così, dipenderà dalle correnti che ogni mongolfiera incontrerà, il “pilota”, costantemente in contatto via radio con il campo base,  può regolare, dando più o meno fiamma, solo l’altezza  e solo scendendo più in basso o salendo  più in alto può evitare la collisione con un’altra mongolfiera, con un monumento od altro.
Non è più freddo, il cestello ci protegge, la fiamma, anche se alta, scalda l’abitacolo, il sole accarezza i nostri volti e le nostre mani, teniamo ancora i cappotti ma via cappelli, sciarpe e guanti.
Nessun rumore di motori, solo il rumore “caldo” della fiamma, leggerezza, libertà, nessuno scossone, uno spostarsi delicato e un alzarsi o abbassarsi dolce, quasi impercettibili; ragazzi si vola ma sembra quasi di star fermi, sospesi in aria, tanto è lieve e delicato il movimento.
Decine di mongolfiere intorno a noi: sopra, sotto, di lato, più avanti, più indietro, un “mare” di mongolfiere quasi fino all’orizzonte in un cielo azzurro, sul paesaggio incantevole di Roma.
Ostia Antica e il mare, i Monti Lucretili e i Castelli Romani sono in lontananza,  più sotto a noi c’è la maestosità del Cupolone, piazza di Spagna, il Pincio, Villa Borghese, il Bioparco e poi nel cuore dell’Antica Roma!
Sorvoliamo il Foro Romano ed i Fori Imperiali dall’arco di Costantino al Campidoglio con la piazza “ricamata”, da Colle Oppio a Piazza Venezia, poco più in là  il Teatro di Marcello, il Portico di Ottavia ed ancora il Colosseo, il Circo Massimo  nella valle tra l’Aventino ed il Palatino.
Di nuovo tutta l’area dei Fori Imperiali centro dell’attività politica di Roma Antica dove la civiltà romana è nata e si è sviluppata nei secoli, il più grande cantiere moderno dell’antichità e forse  la più vasta area di scavo, di studio e di ricerca.
I numerosi turisti che “popolano” tutta la zona  alzano gli occhi al cielo ad ammirare anche le  mongolfiere multicolori alcune delle quali sembrano sfiorare quei monumenti millenari, paiono formiche, a noi non sembra ma siamo alti, anzi troppo alti, qualcuno avverte il pilota, per radio, che stiamo superando i tremila metri consentiti per questo tipo di volo, toglie fiamma, ci abbassiamo un po’, incontriamo un’altra corrente e voliamo via in un’altra direzione.
Continuiamo a volare in mezzo ad altre mongolfiere, quella blu che era sotto di noi ora è sopra e si sta allontanando ad ovest, quella a spicchi gialli e rossi è là in fondo a sud, quella più piccola bianca e celeste la segue, quella a righe con i colori dell’arcobaleno va calma verso nord, molte sono così lontane che sembrano diventate piccole, altre sotto di noi sembrano più grandi della nostra, sembra che due si stiano  toccando ma poi, lievemente, si allontanano su due piani diversi.
E’ molto tempo che voliamo  ma la magia del luogo unita alle sensazioni di pace,  leggerezza, dolcezza, delicatezza, tranquillità fanno mancare la voglia di scendere  ma  il pilota, via radio, comunica il luogo dove la corrente appena intercettata ci porterà e i pickup dovranno venire a prenderci.
Ci allontaniamo  dalla magia dei Fori Imperiali con la sensazione di sfiorare con le mani, uno ad uno quei monumenti antichi , il pilota toglie fiamma,  ci abbassiamo, là sul prato ci sono i pickup  che ci aspettano, ci abbassiamo ancora un po’,  quasi sfioriamo il terreno e poi, aiutati dal personale a terra che manovra le corde calate dal cestello, atterriamo, con una precisione millimetrica, esattamente  sul cassone del camioncino più grande. Noi scendiamo e il pallone, ormai senza fiamma si affloscia sul prato. Il volo è finito ma la magia continua
La televisione era restata accesa, ora c’è uno dei tanti dibattiti, qualcuno alza la voce ed io mi sveglio dal mio fantasmagorico sogno! Mio marito entra in casa ed io, ancora un po’ insonnolita ma contenta  gli dico: “Vai dove ti porta il vento è più  LIEVE di  Vai dove ti porta il cuore”
 

Ora invia una Recensione

Ordina Per

  1. moissela
    Originalità

    Coinvolgimento

    Stile

    Vai dove ti porta il Vento: dovrebbe essere fantastico sperimentarlo nella realtà

    7 anni fa

Annulla risposta

Altre Storie in Zona

    Il Sogno di un Volo

    alida2

    Profilo dell'Autore

    Collegati con l’autore

    • Facebook URL

    Visualizzazioni

    711

    Sei un Autore?

    Autore

    Unisciti al nostro Progetto!

    Registrati su Storie di Città. Potrai pubblicare e geolocalizzare le tue opere, lasciarle impresse in un luogo, farle leggere a migliaia di lettori e potrai promuovere gratuitamente i tuoi libri!

    Registrati Ora

    STORIEDICITTA.IT

    "Dedicato a tutti coloro che conoscono l'arte dello scrivere, a chi ama viaggiare, ma soprattutto a tutti quelli che hanno sete di leggere!"

    Il Team di Storiedicitta.it

    www.storiedicitta.it

    Storie di Città

    • Condizioni d’uso
    • F.A.Q.
    • Privacy Policy
    • Pubblicità
    • Contattaci

    Link interessanti

    • Bookabook
    • Eppela
    • Amazon Libri
    • Scuola Holden
    • Salute Privata
    Copyright Storie di Città - storiedicitta.it © 2019 Tutti i Diritti Riservati
    • facebook
    • twitter
    • google
    Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.

    Login

    Register |  Lost your password?