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Montagna: il Baldo

Montagna: il Baldo

Via Gardesana
37018 Malcesine (VR)
Poesie Poesie
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Montagna: il Baldo

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Qui abete e faggio parlano verdi parole ad abbraccio,
hanno chiome a sorriso tra le labbra dell’azzurro cielo,
hanno conche d’ascolto per passi viandanti,
alle braccia cedono la loro aria bambina.
Parlano, abete e faggio nella montagna addobbata di aromatiche erbe,
chiedono prati a color giallo caldo alle corolle del fiore,
annunciano il volteggio di farfalle e insetti a trapunto di note,
tra i raggi del sole e il passaggio di nuvola.
Poi, quando è sera, abete e faggio si fanno parola
che danza, tra valle e cima, nel lume di luna.
Parola, che sente chi giunge ai sentieri
fra il rimbalzo d’acqua di torrente,
nello scivolare d’aria fra la valle d’alpeggio.
Parola, che percorre la trasparenza della rosa di macchia
e forma eco in ritorno al profumo di timo;
poi, il ritmo del cuore che ascolta, nel petto s’allarga
ad incontro nel fresco passaggio di luce.
Qui abete e faggio parlano:
sono voce di saggio pensiero in resina chiara,
antica memoria di bene nei nidi d’uccelli,
racconti a dar segno di pace nei cerchi del tronco.
Che a neve e a pioggia, sia colma la radice,
la foglia propaghi sapore d’anima nel chiarore dell’alba,
quando abete e faggio in dondolio, dicono,
la canzone del vento.

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